City of Food / The Città del Cibo
Exhibit Category / Categoria delle Expo: Community & Knowledge
Location/Posizione: Bologna, Italy
Dates: present
Designers: n/a
Clients/Clienti: n/a
More Information/Maggiori Informazioni: www.cityoffood.it/en/; www.eatalyworld.it/; Mercati della Terra
Image Credits/Immagine Credits: Marco Pintacorona
Project Description: (versione italiana sotto)
Bologna has a long history as a culinary centre, and locally produced and processed food has been at the core of its identity. The Città del Cibo (The City of Food) project seeks to coordinate all food-focused initiatives in the Bologna metropolitan area, from farmers’ markets to cooking schools to urban farms. Two cases illustrate well the way knowledge sharing about the food system is taking place in Bologna.
F.I.CO. Food and Agriculture Park | A new initiative, the “Italian Countryside Factory” (F.I.CO.), is in the planning stages. This 80,000 m2 site will revitalize the Bologna Food and Agriculture Centre (CAAB) as a hub for local food learning, marketing and growing. Visitors would be immersed in a landscape of raised-bed vegetable garden plots, sheltered orchards, grazing farm animals, and space for programming to bring the culture, appreciation and knowledge about growing and preparing food to Bologna. The facility also includes a wholesale market, catering facility, retail food vending and an infrastructure for teaching about food. Collaboration with the Bologna City Council and the Italian food emporium Eataly is bringing this project to fruition – several million visitors are expected once it opens in early 2016. F.I.CO. will be installed within the main structure of CAAB, which would be reorganized and adapted to the demands of a modern wholesale market. A plan that is focused on sustainability from promoting local eating to arrays of solar panels on the sheltered areas provides an example for good practices.
The Earth Market at the Manifattura delle Arti District | The Mercati della Terra in the Azzo Gardino neighbourhood promotes the culture of good, healthy, high-quality food, environmental sustainability, biodiversity and the teaching about food production and preparation. Created through the efforts of Slow Food, with support from several partners, the market is part of a worldwide network of Earth Markets that seek to change the way we procure and eat food. Located by the Cineteca Pasolini, the market started in 2008 with just twenty farmers and food producers; their number has more than doubled. Open year-round once to twice a week, food tents shelter farmers and food artisans selling specialty cheeses, fresh local vegetables, fruit, meats, honey, and baked goods. The presence of the market in Piazzeta Pasolini has been a key catalyst for the revitalization of the Manifattura delle Arti district, which includes several cultural institutions including the Museum of Modern Art of Bologna, the Bologna Film Archives and two universities. The market supports a wide set of initiatives such as the construction of a small teaching garden named “Orti in Mercato,” created within a green space that replaced a parking lot. Recently Azzo Gardino Street has been completely pedestrianised, with new trees and urban furniture. This revitalization has made Earth Market a centre for social gathering and food culture, as well as a hub for selling and buying local and artisanal food.
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Descrizione Del Progetto:
Bologna ha una lunga storia come centro gastronomico e il cibo locale rappresenta il cuore della sua identità. Il progetto City of Food ha l’obiettivo di coordinare tutte le iniziative dedicate al cibo dell’area metropolitana bolognese, dai mercati contadini alle scuole di cucina, alle fattorie urbane. Due casi bene illustrano come a Bologna stia prendendo piede la strada di una cultura diffusa intorno al “sistema cibo”.
Parco Agro Alimentare F.I.CO. | È in corso di realizzazione una nuova iniziativa, la Fabbrica Italiana Contadina (F.I.CO). Gli 80.000 metri quadri del Centro Agro Alimentare di Bologna (CAAB) saranno rinnovati e trasformati in un centro per la didattica, la vendita e la coltivazione del cibo tipico italiano. I visitatori si troveranno immersi in un paesaggio fatto di orti coltivati, frutteti, animali al pascolo e spazi per la diffusione di cultura, condivisione e conoscenza sulla coltivazione e la preparazione del cibo. Il complesso, inoltre, include un mercato all’ingrosso, strutture per la ristorazione e la vendita del cibo al dettaglio e un’infrastruttura per la didattica. La collaborazione con il Comune di Bologna e con l’emporio del cibo Eataly sta portando il progetto verso il suo compimento – sono attesi diversi milioni di visitatori alla sua apertura che è in programma all’inizio del 2016. F.I.CO. nascerà all’interno della struttura principale del CAAB, che sarà riorganizzata e adattata alle nuove esigenze di un moderno mercato all’ingrosso. Un progetto che è focalizzato sulla sostenibilità attraverso la diffusione di buone pratiche, dalla promozione del mangiare locale alla installazione di pannelli solari sui tetti delle aree coperte.
Il Mercato della Terra presso il Distretto della Manifattura delle Arti | Il Mercato della Terra nei pressi di via Azzo Gardino promuove la cultura del cibo salutare e di alta qualità, della sostenibilità ambientale, della biodiversità e della didattica sulla produzione e sulla preparazione del cibo. Nato grazie all’impegno di Slow Food, con il supporto di numerosi partners, il mercato fa parte di una rete di Mercati della Terra attiva a livello globale che ha l’obiettivo di modificare il modo di acquistare e di mangiare il cibo. Situato presso la Cineteca Pasolini, il mercato è stato avviato nel 2008 con appena venti agricoltori e produttori; il loro numero è oggi più che raddoppiato. Aperto per tutto l’anno per una o due volte a settimana, ospita agricoltori e produttori che vendono specialità casearie, verdure e frutta fresche locali, carne, miele e prodotti da forno. La presenza del Mercato nella piazzetta Pasolini ha costituito il fattore di impulso per la rivitalizzazione del Distretto della Manifattura delle Arti, che include diverse istituzioni culturali tra cui il MAMbo (Museo di arte moderna di Bologna), la Cineteca di Bologna e due sedi universirarie. Il Mercato dà il proprio supporto a un’ampia gamma di iniziative, come ad esempio la realizzazione di una piccola scuola di orticoltura chiamata “Orti in Mercato”, creata all’interno di un’area verde nata al posto di un parcheggio. Recentemente inoltre via Azzo Gardino è stata completamente pedonalizzata e dotata di nuovi alberi e arredi urbani. La riqualificazione ha contribuito a rendere il Mercato della Terra un polo di incontro sociale e di cultura del cibo e il fulcro per la vendita e l’acquisto del cibo locale e artigianale.
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